martedì 9 settembre 2008

Riposto - Un caro ricordo del ritorno in Sicilia

Una delle cose che mi appassionava davvero era accettare la proposta di mio fratello nel riunirci insieme per poter fare qualcosa inerente alle mie competenze e rendere unica la mia discesa in Sicilia. Mi dice mio fratello:
GianMaria con l'esperienza che hai Te nel settore della ristorazione aprendo qualcosa o un ambiente quà in Sicilia e sopratutto dalle nostre parti potresti dare importanza a questo paese che vivacchia nell'arrangiarsi sul campo ristorativo.
A queste parole dette da mio fratello ho potuto riflettere davvero poco per decidere di scendere ed occuparmi di un ambiente ristorativo o perlomeno condurre le trattative per poter firmare un BENEDETTO contratto e prendere la gestione di un Locale adatto per la mia etichetta.
Questa notte , e ripeto, non ho nemici, non ho mai parlato male di nessuno, mi lamento soltanto....questa notte dunque..........................................................................................................................................................

.................................................................
................................
..................................................................................................
......................................................................................
.................................................................
..................................................................................................................
..............................................................................................................

Anni di lavoro con il compito di pagare le rate per avere questi risultati nel mio paese natale......................Vergogna....provo solo vergogna di vivere una realtà cosi pessima.........

.........eppure vedete.......le soddisfazioni, le cose belle, il materialismo, le cose di cui ci circondiamo, l'essere felici anche quando si raggiungono certi risultati....ecoo tutto questo onora nella vita, ci rende più forti, più importanti.

Ma è anche vero, che non fà onore a nessuno vedere i propri sacrifici bruciare per via di qualche demente che vive ancora nella preistoria nel 2008.

Così credo per le case , così credo per le cose, così credo per l'imprenditoria giovane che soffre e soffrirà fino a quando qualcuno non prenderà seri provvedimenti. Ma son passati 25 anni e non credo che ci sia molta speranza per dare un senso a questo paese...a mio giudizio.

Io pero' sono quà....e ci resto.....fino a quando vedrò sorridere la bella gente con la quale convivo da una vita........Grazie Riposto

8 commenti:

Anonimo ha detto...

è da parecchio tempo che lo penso e me ne rendo conto sempre più che è davvero un peccato non avere in Italia la pena di morte. Purtroppo certi dementi non sanno cosa significa guadagnare onestamente e con tanta fatica il proprio "pane" e si rifugiano dietro quegli sciagurati che li guidano a compiere certe azioni. Ma allora vi dico, pensate a vivere una vita normale e guadagnare onestamente la vostra "pappa".

Anonimo ha detto...

GianMaria, rimango "bruciata dentro" anche io nel vedere queste foto.
Mi spaventa pensare che ci siano persone talmente vuote da passare il tempo a ledere la proprieta' altrui.
Come ti dicevo in msn, purtroppo, anche qui ad Abbiategrasso la situazione e' la stessa e sembra diventato sport nazionale...

Chef GianMARIA ha detto...

Sono veramente abbattuto e dispiaciuto.
Distrutto dal gesto ricevuto compiango la demenza della gente.
La mia povera macchina non cè più.
GianMaria

Anonimo ha detto...

Non ci sono parole per lo sdegno che provo nel vedere simili atti di vandalismo, in un paese che dovrebbe accoglierti col tappeto rosso e mazzi di fiori, ma come giustamente è stato fatto notare, la demenza di certi parassiti che non sanno cosa significa il sacrificio personale, è una piaga a livello nazionale.

Un abbraccio dal Nomade Zensunni e dalla Nomade del Tempo.

Isidoro ha detto...

Mi dispiace veramente per la tua macchina. So che ti prende l'istinto omicida quando succedono queste cose. Io però vorrei dire a Fabio che ci sono scorciatoie e strade lunghe. La scorciatoia è invocare uno Stato autoritario dove la sentenza è un colpo alla nuca anche per aver bruciato una macchina. La via lunga è pensare, parlare e agire come uomini civili, percorrendo la Via del miglioramento nostro e del mondo che ci circonda e onorando l'intelligenza. Purtroppo, secondo me, non abbiamo speranza che ci facciano lo sconto: la seconda strada, dopo aver sbollito la rabbia, è l'unica per la quale c'è speranza che porti da qualche parte.
Ti ringrazio anche a titolo personale per essere restato.
Ciao
Isidoro

Chef GianMARIA ha detto...

Grazie Cinzia.
Grazie Fabio
Grazie Isidoro
Grazie Sudrak alsalik

Anonimo ha detto...

Che dire GianMaria,sono rimasta attonita nel vedere qst immagini e mi dispiace tanto per te,ed essendo ripostese mi dispiace ancora di più che qst incommentabile gesto sia accaduto nel nostro paese. Non ti conosco personalmente,ma credimi sono solidale con te. Ciao Mari

Anonimo ha detto...

Gaetano ripostese

Inanzitutto complimenti per i traguardi lavorativi ,raggiunti, in quella che io considero ,una vera è propria arte , in quanto nel cucinare , bisogna innanzitutto ,infondere estro, precisione è amore . So cosa significa non riguarda , solo il dolo , c'è un pezzo di noi , negli oggetti, di cui ci attorniamo, oltre cio , è un umiliazione vera è propria . Ma alla fine sai che ti dico , cio che veramente vale ,nella vita , non puo essere bruciato, mi riferisco ,alle cose belle che di cui siamo capaci ;)

Traduttore del Blog

Non ti veni di Pinsari??????

Con il denaro che hanno speso per tutto questo scempio potevamo avere tre ponti ( uno collegava l'Italia, uno collegava la Sardegna, uno collegava L'Africa) NA' DIRI CHIU' NENTI VA'...

Tutto quello che dovrebbe essere fatto.............

Questo Blog è così creato al fine di rilevare le problematiche di vita delle cittadine Riposto & Giarre, due Paesi per una realtà.

Orario aggiornato di tutto il Globo