lunedì 24 novembre 2008

Supercarcere di Brucoli " Il Vento abbatte la Recenzione esterna "


Super Carcere di Brucoli " Massima Sicurezza "
Sappiamo tutti cosa il governo spende per la situazione delle carceri in Italia, sappiamo tutti le storie gia passate che abbiamo sentito sulle sicurezze dei Carceri stessi.Carceri fantasmi chiudono perche mancano le strade: Curioso NO!!!
Incollate sul Browser questo link sotto con (copia incolla)
http://www.fuoriluogo.it/home/mappamondo/europa/italia/rassegna_stampa/calabria_il_carcere_fantasma_chiuso
A tal proposito metto un articolo trovato sul Web molto interessante e divertente.

Un complesso e articolato progetto "Por Sicilia" da sette mesi ha animato e coinvolto due entità del nostro territorio: il 7° Istituto di istruzione secondaria superiore Ipsia "Calipso" di Siracusa e la Casa circondariale di Brucoli. "Il segreto del cortometraggio" è il titolo abnorme di questo speciale "laboratorio cinematografico" ideato e attuato dalla docente dell’Ipsia Rita Palermo presso la Casa di reclusione di Brucoli dove opera una Sezione dell’Ipsia di Siracusa. La finalità principale di questa interazione fra scuola e struttura territoriale è quella di ridisegnare una nuova immagine del carcere e del detenuto con finalità sempre più educative che punitive, per umanizzare la pena e restituire così alla società uomini nuovi, capaci di essere parte attiva nella crescita sociale e superare in questo modo la mentalità comune che considera il carcere "senza speranza".
- Perché avete creato questo filmato?
"Attraverso la realizzazione del cortometraggio - dice la prof. Rita Palermo - venti detenuti nella "Casa" di Brucoli sono stati nello stesso tempo allievi e attori protagonisti del filmato, scritto da uno di loro e montato da loro stessi, per accrescere il loro patrimonio culturale, ma sicuramente per avere un riscontro positivo sul piano umano e personale".
Coordinatore nella realizzazione del cortometraggio è stato il prof. Marco Landolina che è riuscito a concretizzare questo progetto sul cinema, con un testo cinematografico e con un linguaggio multimediale che, come ha spiegato, "rimane comunque una insostituibile forma di comunicazione e perché si rivolge ad una utenza con un certo livello di alfabetizzazione e una maggiore disponibilità di tempo". Altra figura basilare del progetto "Por Sicilia" è stata quella di Aldo Taranto, docente esperto, la cui collaborazione ha facilitato i processi di apprendimento degli allievi che sono poi sfociati nelle valutazioni degli esiti formativi; e il riscontro positivo si è avuto col filmato, reso possibile grazie alla disponibilità dalla direzione della casa circondariale di Brucoli.

Che fine farà questo cortometraggio?
"Il filmato - sottolinea la prof. Rita Palermo - è la storia di Totò che, a causa di un comportamento fuori dalla legalità, è costretto ad imbarcarsi su una grande nave, memoria storica e metafora del proprio vissuto, per un viaggio lungo e sofferto che lo possa restituire alla società civile, migliore e libero. Il cortometraggio parteciperà alla XII edizione del "Medium Festival" sul tema lavoro, identità e racconti dal carcere".

Quali emozioni avete provato in questo percorso di Brucoli?
"Tantissime e coinvolgenti. Non solo le abbiamo vissute noi docenti ma anche i detenuti ai quali abbiamo fornito il sostegno psicologico, spezzando, almeno in parte, la situazione di isolamento e la solitudine in cui si trovano. In questo senso, almeno, l’impegno sinergico della cultura è stato prezioso". "Dopo aver visionato il cortometraggio - conclude la responsabile del progetto - tutti i partecipanti sono stati motivati alla discussione e al dibattito"................................................

Ma parliamo di sicurezza come è mio solito fare:
Ieri è caduta la recinzione del SUPERCARCERE DI BRUCOLI PER CAUSA DEL VENTO FORTE. Ripeto la recensione di UN CARCERE. Ora , mi chiedo , tutto puo' accadere a causa delle intemperie, ma la recensione di un carcere che cade e va a sbattere sulla strada,a causa del vento , che tipo di sicurezza puo essere per i cittadini Di Brucoli?Per la strada andando a Siracusa tutto bloccato , carabinieri e polizia non facevano passare nessuno per non far sapere.Ho fatto più che un'istruttoria e salti da Boyscaut per fare avere documentazione fotografica...... ma non posso metterle...Li mettero' a tempo dovuto.E' una notizia inedita che sicuramente tarderà anche il giornale a farlo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

HHAHHAHAHHAH...pazzesco. i Giornali non ne han parlato pero!!!!

Anonimo ha detto...

Certo non avevamo mai sentito parlare di tanto scempio. mai nessuno ha messo niente di cosi minuzioso.
Continui così , qualcuno che vorrà vedere non puo' sicuramente non far caso a queste cose. Una domanda Chef: Ma chi cazzo le ha consigliato di scendere in questo marciume, stava meravigliosamente bene e non nella media...Ci rifletta.
Gianluca da Roma

Traduttore del Blog

Non ti veni di Pinsari??????

Con il denaro che hanno speso per tutto questo scempio potevamo avere tre ponti ( uno collegava l'Italia, uno collegava la Sardegna, uno collegava L'Africa) NA' DIRI CHIU' NENTI VA'...

Tutto quello che dovrebbe essere fatto.............

Questo Blog è così creato al fine di rilevare le problematiche di vita delle cittadine Riposto & Giarre, due Paesi per una realtà.

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