Blog Maidireristorante di Giarre

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Mangiabbinando di Stefano Buso

Stefano Buso un Amico per caso persona con la quale lo scambio di idee sul mondo del cibo e piacevole rilassa e conforta . Con questo lavoro contribuisce a dare al mondo della cucina e del vino un velo lucente di serietà. E' disponibile il libro di Stefano Buso dedicato agli abbinamenti e cucina creativa. Pizza, vino, tè, drink e tante altre gustose novità che devono interessare senz'altro coloro che amano il gusto e la fantasia a tavola. Sessantacinque pagine, copertina rigida plastificata, note autore e segnalibro ad un prezzo volutamente contenuto per dare diffusione all'opera e per andare contro ogni logica di profitto. Al libro è stato dedicato un blog dove potrete trovare interessanti informazioni su libro e autore.

Mangiabbinando

Il libro è distribuito attraverso Mangiabbinando blog GRATUITAMENTE e viene richeisto solo il contributo per le spese di spedizione.
Per ogni ogni informazione: http://mangiabbinando.blogspot.com/

Distribuzione e informazioni: mangiabbinando@gmail.com

ShowBlog dedicato al libro: http://mangiabbinando.blogspot.com/

Toccamisù

JUST-EVENT

Creo per la mia carta ristorante il Toccamisù, dessert sinonimo al Tiramisù. Il dessert non è del tutto finito manca la creme brouleè come accostamento alternato al Toccamisù, e comunque di forma sferica rimarrà avvolto nella ciccolata leggermente aromatizzata al cocco e limone. Il Toccamisù nasce da una creazione di Dessert che sto preparando per l'etichetta Maidireristorante che donero' alla mia immagine. Il Toccamisù vorrà essere un dessert di punta e lancio al fine di dare lo stesso gusto ma un impressionismo sul piatto diverso. Il Toccamisù è ancora in fase di lavorazione e di miglioramento per farsì ottenere sempre un livello più alto sia nel Gusto che nell'aspetto contemplativo.

Via mongibello a Riposto - Giarre - provincia Catania Sicilia

Via Mongibello, la mia via dove abito un vero schifo della civiltà-

Mi domando chi è il responsabile all'urbanistica, chi sono questi tecnici specializzati e dove sono e che cosa fanno.

Immondizzia dappertutto, la via sembra una discarica, la puzza si sente tutti i giorni in tutte le ore, vorrei propri sapere dove sono i netturbini e che cosa fanno!!!

Ogni lato e ben cosparso di vetri e sporcizia come se fossimo al terzo mondo....ma l'importante e fare il porto turistico!!!!!!!!!!!!!!...a che cazzo serve il porto turistico con cosi tanta merda da respirare tutti i giorni a casa mia!!!!!!!!!!!!!!!!!

Questo che vedete è da settimane li e nessuno lo toglie ...nessuno!!!!!!!!!!!!!

questo che si vede è un signore che toglie l'immondizia che buttano durante il giorno quei signori che vendono il pesce e che lasciano uno scempio tutti i giorni. Naturalmente non vi parlo dell'estate quello che succede e quello che dobbiamo sopportare.

questo è quello che si vede lungo la VIA mongibello .....DAVVERO MERAVIGLIOSO dignitoso e possiamo dire di godere del rispetto di tutti sti turisti che non verranno maiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!! Complimenti all'urbanistica di riposto ed a chi se ne occupa.

Altro esempio un po più avanti , da dove inizia la via del secondo incrocio verso il corso italia.

Ancora lungo la via della discarica di via mongibello. Oltre alle cose comunali che non funzionano direi che anche la cittadinanza non è che sia un esempio di civiltà!!!!!!!!!!!

Per finire una bella veduta panoramica della puzza di pesce che la via viene ondata e della stupefacente raccolta differenziata che organizza il comune.

Complimenti a tutti da parte mia.

Io direi invece che fare le riunioni di come puo' essere andata la manifestazione di Saporeazzurro che è stata un disastro a mio parere a livello di partecipazioni e rilevanza culturale, direi che vi mettiate a discutere di come rendere pulito un paese sotto tutti gli aspetti , perche cè da vomitare , e da vergognarsi . Vedete quello che dovete fa' .......

Ancora Macchine allo spiedo a Riposto ( grande cultura del fuoco in questo paese )

Dopo il mio viaggio a Roma durato alcuni giorni vedo ancora Auto bruciate, vedo ancora vandalismo, atti dolosi, ma i carabinieri che fanno? Qualcuno si impegna a far si che questo scempio finisca? Un po di ordine publico dovè?

Ecco la macchina in fondo in via Etna

Visione frontale dell'auto

Un orgoglio

Altra visione di queste meraviglie ripostesi.

Complimenti alle forze dell'ordine.

Ho fame di giustizia non pubblico notizie diffamatorie...fate qualcosa questo paese è in fiamme ogni notte chiedo aiuto. Aiuto, Aiuto vero. Qualcuno aiuti questo paese.

Supercarcere di Brucoli " Il Vento abbatte la Recenzione esterna "

Super Carcere di Brucoli " Massima Sicurezza "
Sappiamo tutti cosa il governo spende per la situazione delle carceri in Italia, sappiamo tutti le storie gia passate che abbiamo sentito sulle sicurezze dei Carceri stessi.Carceri fantasmi chiudono perche mancano le strade: Curioso NO!!!
Incollate sul Browser questo link sotto con (copia incolla)
http://www.fuoriluogo.it/home/mappamondo/europa/italia/rassegna_stampa/calabria_il_carcere_fantasma_chiuso
A tal proposito metto un articolo trovato sul Web molto interessante e divertente.

Un complesso e articolato progetto "Por Sicilia" da sette mesi ha animato e coinvolto due entità del nostro territorio: il 7° Istituto di istruzione secondaria superiore Ipsia "Calipso" di Siracusa e la Casa circondariale di Brucoli. "Il segreto del cortometraggio" è il titolo abnorme di questo speciale "laboratorio cinematografico" ideato e attuato dalla docente dell’Ipsia Rita Palermo presso la Casa di reclusione di Brucoli dove opera una Sezione dell’Ipsia di Siracusa. La finalità principale di questa interazione fra scuola e struttura territoriale è quella di ridisegnare una nuova immagine del carcere e del detenuto con finalità sempre più educative che punitive, per umanizzare la pena e restituire così alla società uomini nuovi, capaci di essere parte attiva nella crescita sociale e superare in questo modo la mentalità comune che considera il carcere "senza speranza".
- Perché avete creato questo filmato?
"Attraverso la realizzazione del cortometraggio - dice la prof. Rita Palermo - venti detenuti nella "Casa" di Brucoli sono stati nello stesso tempo allievi e attori protagonisti del filmato, scritto da uno di loro e montato da loro stessi, per accrescere il loro patrimonio culturale, ma sicuramente per avere un riscontro positivo sul piano umano e personale".
Coordinatore nella realizzazione del cortometraggio è stato il prof. Marco Landolina che è riuscito a concretizzare questo progetto sul cinema, con un testo cinematografico e con un linguaggio multimediale che, come ha spiegato, "rimane comunque una insostituibile forma di comunicazione e perché si rivolge ad una utenza con un certo livello di alfabetizzazione e una maggiore disponibilità di tempo". Altra figura basilare del progetto "Por Sicilia" è stata quella di Aldo Taranto, docente esperto, la cui collaborazione ha facilitato i processi di apprendimento degli allievi che sono poi sfociati nelle valutazioni degli esiti formativi; e il riscontro positivo si è avuto col filmato, reso possibile grazie alla disponibilità dalla direzione della casa circondariale di Brucoli.

Che fine farà questo cortometraggio?
"Il filmato - sottolinea la prof. Rita Palermo - è la storia di Totò che, a causa di un comportamento fuori dalla legalità, è costretto ad imbarcarsi su una grande nave, memoria storica e metafora del proprio vissuto, per un viaggio lungo e sofferto che lo possa restituire alla società civile, migliore e libero. Il cortometraggio parteciperà alla XII edizione del "Medium Festival" sul tema lavoro, identità e racconti dal carcere".

Quali emozioni avete provato in questo percorso di Brucoli?
"Tantissime e coinvolgenti. Non solo le abbiamo vissute noi docenti ma anche i detenuti ai quali abbiamo fornito il sostegno psicologico, spezzando, almeno in parte, la situazione di isolamento e la solitudine in cui si trovano. In questo senso, almeno, l’impegno sinergico della cultura è stato prezioso". "Dopo aver visionato il cortometraggio - conclude la responsabile del progetto - tutti i partecipanti sono stati motivati alla discussione e al dibattito"................................................

Ma parliamo di sicurezza come è mio solito fare:
Ieri è caduta la recinzione del SUPERCARCERE DI BRUCOLI PER CAUSA DEL VENTO FORTE. Ripeto la recensione di UN CARCERE. Ora , mi chiedo , tutto puo' accadere a causa delle intemperie, ma la recensione di un carcere che cade e va a sbattere sulla strada,a causa del vento , che tipo di sicurezza puo essere per i cittadini Di Brucoli?Per la strada andando a Siracusa tutto bloccato , carabinieri e polizia non facevano passare nessuno per non far sapere.Ho fatto più che un'istruttoria e salti da Boyscaut per fare avere documentazione fotografica...... ma non posso metterle...Li mettero' a tempo dovuto.E' una notizia inedita che sicuramente tarderà anche il giornale a farlo.

Divieto di sosta " [ il più lungo della Sicilia] "

Parole ....parole.....parole.....la gente è una montagna di parole, chiacchere, promesse...l'unica promessa che vedo san fare bene è mantenere il disordine.

Il più lungo divieto di sosta ( ore 8.00 di venerdì 21 novembre )che potevo mai vedere in Italia, con il camion a destra che vedete che attende da 10 minuti, pazzesco, incomprensibile, sconcertante, pero' è così...è sempre così...25 anni fà forse un po meglio sicuramente, pazzesco.
Nella speranza che si riesce in questo paese a cambiar le cose ....

Il trovacose dell'Etna - La malattia di essere siciliani

Il trovacose dell'Etna - la malattia di essere siciliani: Riposto 14 agosto 2008

Sapore di Sale altro che ([AZZURRO])

1. Stamane mi sveglio e dopo aver fatto qualche commento su qualche blog , esco con la mia auto e vedo questo tipo di affissioni in giro per [Riposto].

Un'articolo alla villa Pantano Di Riposto Prorio nei dintorni dell'uscita dei ragazzi delle scuoleUn'affissione al corso Italia Ed uno sotto il comune proprio vicini alla polizia municipale

Uno dietro ad un palo di Fronte a Banca Intesa
Io non sono ne di parte ne a favore di nessuno ma volevo rispondere a questo Post "" Però come Le dicevo, da umile Ripostese, non posso fare altro che dissociarmi da certe sue pubblicazioni, perché Le assicuro che attualmente Lei Riposto non lo sta aiutando Cliccare quì ""
Ecco io non credo che a prescindere dalle persone tutto questo serva a qualcosa, ma sottolinea che se oggi abbiamo bisogno di andare al'ospedale sarà un disservizio assurdo e difficoltà notevoli per la [cittadinanza].
Un saluto cordiale e che le opinioni siano rispettate.

Sapore d'azzurro a Riposto

di Claudia D’Aita
Presentazione alla città.“Saporedazzurro. Pesca e suggestioni sulle rive dell’Etna” apre le porte alla città di Riposto lunedì 3 novembre. In questa data la nove giorni dedicata al borgo marinaro e ai suoi prodotti si presenta alla città. A partire dalle 17, nel salone comunale del Municipio di via Archimede, il sindaco, Carmelo Spitaleri, gli assessori comunali Claudia D’Aita e Domenico Di Martino, rispettivamente al Turismo e al Mare, Rosario Leotta, responsabile unico del procedimento, Giuseppe Tornatore, supporto tecnico della manifestazione e il direttore artistico della manifestazione, Puccio Corona, presenteranno l’evento ai cittadini di Riposto.Si tratta di un evento eccezionale che per la prima volta mette in vetrina Riposto e la sua cultura, le sue tradizioni, i sapori e gli odori di un borgo antico dove la pesca si tramanda ancora da padre in figlio. “Saporedazzurro pesca e suggestioni sulle rive dell’Etna” in programma dall’8 al 16 novembre 2008 nel caratteristico borgo marinaro di Riposto sarà un’occasione unica per far conoscere Riposto ed esportare la sua tradizionale e suggestiva cultura fuori dai confini della provincia catanese.Nove giorni dedicati alla pesca e alle tradizioni ripostesi, con seminari e convegni, mostre e momenti di enogastronomia organizzati da chef di fama internazionale. Tutto questo è “Saporedazzurro. Pesca e suggestioni sulle rive dell’Etna“.Cuore pulsante della manifestazione la tendostruttura allestita nel piazzale dell’ex ostello della Gioventù – Lungomare “Edoardo – Pantano”. A presentare la nove giorni curando da vicino lo straordinario evento, il giornalista Puccio Corona che ogni giorno gestirà i tantissimi interventi programmati, con gli ospiti di fama internazionale previsti per la manifestazione. Ospiti del calibro di Folco Quilici, Tino Vittorio, Giancarlo Genoni, primatista mondiale apnea, Nicola Riolo, campione italiano in carica di pesca subacquea e, ancora, Francesco Alliata, storico pioniere della cinematografia subacquea.

Incendio al cassonetto...mai un po di pace in Quel di " Riposto "

Ritornando oggi da pranzo vedo ancora atti vandalici in questa via. Io non capisco come la gente possa divertirsi così. In preda al vandalismo, sembra che il fuoco sia l'ispirazione principale di queste persone; che non sanno cosa fare. Qui metto un filmato dove io stesso prendo un secchio d'acqua da casa e cerco di buttarcelo dentro...

Dopo qualche attimo vedo che ci stanno dei ragazzi che guardano come prende fuoco il cassonetto...come se si stessero divertendo. >(Bel Divertimento..e su questo mi viene da pensare...)

Poi mi accorgo che è impossibile spegnerlo , a meno che non faccia avanti indietro come un demente.....così chiamo i vigili del fuoco....

Qui vediamo i Pompieri che spengono l'incendio.

Morale del post : in ogni attimo è pericoloso tutto in questo paese...ogni cosa...Se una persona và a pranzo sarebbero capaci di incendiarti la macchina solo per gioco. Ma dove cazzo stà l'ordine publico in questo paese, dove stanno le regole in queste paese, come cazzo vive la gente in questo paese, ma è possibile che nessun testa di cazzo sappia prendere dei provvedimenti utili e dignitosi per cercare di stare un po decentemente tutti. VERGOGNA...VERGOGNA.....VERGOGNA....siamo nel 2008 ma meriteribbero la vita giurassica sopratutto chi dovrebbe pensare all'ordine pubblico.

A Tal proposito mi viene in mente qualcosa di ben molto più grave Cliccare qui per chi volesse vedere la civiltà di questa cittadina

Raccolta Differenziata a Riposto [ via Etna ]....un bel sistema davvero ingegnoso

Roma, 27 ott. (Adnkronos/Labitalia)

- 'Insieme facciamo la differenza'. E' questo lo slogan degli spot, audio e video, della campagna istituzionale per la raccolta differenziata, che ha come protagonisti il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, e Mario Tozzi, geologo, ricercatore Cnr, divulgatore scientifico e noto volto televisivo dei programmi Rai 'Gaia - Il pianeta che vive' e 'Terzo pianeta'.Lo scopo della campagna, presentata oggi alla stampa e per la quale sono stati stanziati 900.000 euro, e' quello di migliorare la conoscenza in materia di raccolta differenziata dei cittadini del Lazio, contribuendo a far nascere un sentimento di consapevolezza, coinvolgimento, interesse e profitto comune proprio sul 'differenziare'. L'obiettivo da raggiungere fianco a fianco a tutti gli enti locali competenti, oltre alla pulizia del territorio e alla diminuzione di produzione di rifiuti, e' il raggiungimento entro la fine del 2011 del 50% di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti, su tutto il territorio regionale. La Regione Lazio crede nella sensibilizzazione dei cittadini, e per questo ha voluto investire risorse in una campagna che possa arrivare nelle case, andare incontro ogni giorno alle persone e lanciare un messaggio civico importante, di responsabilizzazione, al di la' delle competenze specifiche su questi argomenti, che dovrebbero spettare a Province e Comuni. ''L'idea -ha spiegato il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo- e' quella di coinvolgere le famiglie e i piu' piccoli per insegnare attraverso il gioco a fare la racconta differenziata. La partita della raccolta differenziata e' nella mani della comunita' locale, da parte mia c'e' l'impegno politico''. ''Sono soddisfatto, abbiamo scelto una campagna incisiva -ha precisato Marrazzo- che mi auguro venga seguita da tutti i cittadini. Anche perche' non c'e' nessuno che possa imporre la raccolta differenziata, che -ha ricordato- non si limita alla scelta del cassonetto, ma si allarga a tutta la filiera dei rifiuti''.

Qui a Riposto...........

I cittadini sono l'orgoglio di questo paese....

Basta, Troppe ingiustizie, ogni tanto bisogna staccare

Ogni tanto viene da bestemmiare....

Ricordi d'infanzia della mia canzone interpretata alle scuole elementari Francesco Crispi Riposto fine anno chiusura quinto anno.



Un gruppo davvero unico in ricordo della mia terra.



Madonna proteggici tutti dalle ingiustizie della gente con la mente bacata-
Mi appello con questo pezzo alla Madonna affinche mi indichi la via giusta per la mia vita che ha bisogno di essere concretizzata.
Preghiera personale per Te Madonna, proteggi la mia strada proteggi la mia famiglia

Ospedale di Giarre e le attrezzature di cartone_Lussazione_scapolo_omerale_destra_con_distacco_trochite_omerale

E' accaduto a questo signore qualcosa del genere che cliccando qui potrete vedere, fatta eccezzione per la rottura dell'omero pluriframmentaria che fortunatamente non è accaduto, poi per il resto non credo che un sostegno di cartone possa essere sufficiente ad una situazione di emergenza del genere con un'attesa al pronto soccorso. Eppure l'ospedale di [Giarre] attua questo tipo di emergenze del tutto fuori luogo e davvero scoraggianti.Vorrei dare un'indirizzo dove magari è possibile comprare le cose utili e necessarie per ovviare a questo tipo di emergenze, magari seguendo il mio consiglio potrebbero avere meno problemi in futuro....Così senza essere presuntuosi vi linko il [sito] ...cos' pe fà na cosa magari ok?????..Il sito è questo : [ http://www.promotal.com/caracter.php?id_produit=345&lang=it ], sperando che possa essere utile il mio aiuto.

In questo sito invece con [54 euro] è possibile rifornirsi di questa [Portaflebo] Cliccate pure qui

che credo sia utilissima per certi aspetti e per la degenza di un paziente in ospedale.

Qui è la moto dove il signore di cui sto parlando è stato coinvolto nell'incidente il [10/03/2008]


Qui mentre si portano via la moto con il carro attrezzi che vedo con piacere non ha il blocca ruote con i [cogni di legno].

Una mia domanda sorge spontanea: Ma quanto è costato l'Ospedale di Giarre?????...

SILVANA PORTA COMMENTA COSI' :

E’ voce diffusa, che si amplifica giorno dopo giorno, sempre più. Passa di bocca in bocca, suscita stupore e perplessità, ma si diffonde a macchia d’olio, strisciante e invadente. E recita così: l’ospedale di Giarre prima a poi chiuderà.Chiuderà perché non c’è da parte di nessuno alcuna intenzione di tenerlo in vita: e l’impegno di pochi volenterosi è destinato a spegnersi nel nulla.E poi chiuderà perché l’organico si è ridotto di parecchio, la mancanza di personale è ormai una realtà inequivocabile, i medici fuggono da quell’edificio e quelle pareti, tutti, veloci, via, verso altre realtà migliori e più prestigiose. E tra poco probabilmente chiuderanno di conseguenza alcuni reparti, si vocifera Ostetricia e addirittura Chirurgia. Per non parlare del Pronto Soccorso che funziona a stento, a singhiozzo, senza medici, senza ausiliari, e quei pochi dottori che ci sono si sobbarcano turni estenuanti…L’Ospedale di Giarre chiuderà. E chiuderà perché mancano ormai da anni i macchinari: ad esempio nel reparto di Fisiatria esiste una sola macchina per la magnetoterapia, e la coda dei malati si allunga per mesi e mesi, in attesa di una prestazione cui hanno diritto, ma che non può essere erogata. Ma chissà perché c’è qualcuno che se la passa molto meglio. Ad esempio l’ospedale di Acireale: qui i macchinari abbondano, si sprecano, addirittura vengono lasciati inutilizzati. Quella è un’isola felice, chissà perché e chissà per come.Invece l’ospedale di Giarre, potete giurarci, chiuderà. Se non sarà domani, sarà dopodomani, ma chiuderà, è una lenta agonia che lo condurrà a morte certa. Perché non c’è nessun politico cui sta a cuore, che si interessi di questa realtà e si metta in testa di salvarla. E’ questa la verità. L’Ospedale di Giarre chiuderà. Se nessuno fa niente, potete davvero giurarci, chiuderà. Amen.

Adesso capisco molto bene del perchè di queste cose..Quello che ho scritto lo trovate su questo Link : http://www.aetnanet.org/modules.php?name=News&file=article&sid=8018

OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO E SAN ISIDORO -

GIARRE.

Indirizzo, via Forlanini 1,

Cod. ospedale, 19016300.

Cap, 95010.

Località : Macchia di Giarre

USL Site CT :http://www.ausl3.ct.it/

Mi viene sempre di più la voglia di stare in questa zona...ma guarda un pò.

Un saluto.....tristemente.....

Appartamenti con Vista Mare

Un pò di amor proprio no vè.....eppure basterebbe poco, una segnalazione, qualcuno che si preoccupa di questa opera artistica sulla spiaggia sarebbe cosa buona e giusta. Io se avessi un appartamento fronte mare avrei fatto di tutto per togliere questa cosa sgradevole davanti agli occhi. Non capisco chi si deve preoccupare di queste cose, ma credo che, chi abita in prossimità di questo relitto stradale bruciato, dovrebbe fare il possibile per togliere di mezzo questo rogo oramai spento da tempo. Vediamo se ci riesco io....

Ecco di cosa parlo.

Nel vedere questa immagine mi viene in mente qualcosa.......tantè che mi trema la mano dalla rabbia...vedi Caso cliccando qui

Proprio davanti in riva al mare.

ad un tratto vedo l'elicottero dei Carabinieri in volo ....non so il perchè vanno in giro per la spiaggia...

eccolo vicinissimo davanti a me ....impressionante.

Dun tratto vedo la manovra di atterraggio sulla spiaggia (qualcosa è successo)

Faccio qualche scatto in bianco e nero , e vedo che cè molto movimento. Qualsiasi cosa sia successa mi viene da pensare che per qualsiasi intervento l'elicottero parte ed atterra ovunque, e credo si poteva fare lo stesso per prendere quella Gip Bruciata e portarla via. Semplice no!!!!!....purtroppo questo non è possibile, e mi domando quanto tempo ancora dovrà rimanere lì quell'auto....

Possibile che nessuno scendendo dalla spiaggia questa estate, abbia notato che cè da togliere quel relitto vandalico ????

Evidentemente va bene così.....

Sant' Anna Riposto , un'alba senza mai il tramonto.

Stamane mi alzo prestissimo per andare a pesca con il mio mulinello lungo le spiagge di Sant'Anna andando per Fondachello . Mi godo un'alba spettacolare, arrivo appena in tempo, è meraviglioso assistere a questa performance della natura che il nostro litorale ci offre. Vi metto in proposito alcune foto scattate di oggi.

Le barche a pesca sono parecchie , vedo la gente impegnata nelle barche con le lenze e le reti. Meraviglioso assistere in silenzio a questo lavoro che ogni giorno tutti noi non vediamo mai perche dormiamo.





durante i miei scatti vedo veleggiare i gabbiani a caccia di qualche luccichio sul fior fior dell'onda e vedo svolazzare le loro piume mirando ai pesciolini che danzano sopra l'acqua.

Il sole cresce a vista d'occhio, una palla infuocata emerge all'orizzonte come se fuoriuscisse dagli abissi dello ionio.

Poi....all'argo il campo con una leggera pressione sulla macchina fotografica e vedo l'anteposto dello spettacolo che abbiamo appena visto....

Mi sposto leggermente sulla destra e noto qualcosa di insolito...un fiume..... vedo un fiume.....Mà...ma...ma....da dove arriva il fiume?!?!?...l'unico che abbiamo è l'alcantara ......ma...si trova a 18 km da qui...strano..

Mi giro di spalle e vedo la chiesa dopo qualche minuto.





Mi avvicino e comincio a vedere qualcosa che mi fa capire da dove arriva quel fiume sospetto..Non sento affatto un buon profumo però...

Acquitrini che non vedevo da tanto tempo ma solo nel film " Il signore degli Anelli "..una puzza sgradevolissima . E' mattino e viene decisamente da vomitare...Quell'acquitrino è sotto al ponte della strada principale di Fondachello.

Ecco il ponte che dicevo prima.....pazzesco...

Vicino al ponte sulla sinistra e dietro agli alberi ci sono le abitazioni .....Il centro è abitato e dalla spiaggia vi assicuro che le mosche e le zanzare che pervadono l'ambiente sono numerosissime.

Vi faccio vedere tutto in movimento che è meglio credo....

Poi potete osservare questo fiumiciattolo di odori vari ( e mi limito parlando di odori ) dove và a sfociare , naturalmente senza nessun indotto sotterraneo e senza depuratori adatti.

Non pensate che forse sia una cosa che non è possibile accettare???????

Sia ben inteso che non sono venuta da Trento per andare a finire a Roma per poi lamentarmi tutto il giorno , ma credo che mettendo in evidenza queste cose si spera che vengano viste dopo 25 anni ( che è il tempo che sono mancato e che ho lasciato questo identico scempio ) . Mi auguro che ci sia qualcuno che abbia un minimo di buon senso nel vedere certe cose e che pensassero ai figli dei loro figli e di quello che troveranno . Come l'ho trovato io 41 anni fà.

Un saluto....tristemente......ed un invito decisivo a fare qualcosa.